Scopriamo come funziona Yeppik, l’alternativa italiana a WhatsApp. E vediamo quali sono le sue caratteristiche.
Yeppik cos’è
Yeppik è un’app di messaggistica istantanea italiana. Il nome, che foneticamente richiama la parola “happy”, sarebbe la fusione dei termini: yep, epic e pictures.
È stata sviluppata in Veneto da Social Media Emotions. E promette di rivoluzionare il nostro modo di comunicare. Pensata, studiata e sviluppata a Vicenza, infatti, Yeppik punta su una comunicazione emozionale, empatica e ancor più personale.
Chi c’è dietro Social Media Emotions
Social Media Emotions è una Pmi innovativa costituita nel 2015 da Filippo Nigro, medico con il pallino per la tecnologia (vincitore del Company Idea Prize del premio Marzotto nel 2020) e dall’informatico Nicola Dal Bosco – come riporta Il Giornale di Vicenza.
Le caratteristiche
Yeppik mette a disposizione dei propri utenti infinite combinazioni e soluzioni grafiche, in grado di ampliare i dataset di emoji che è possibile accompagnare ai messaggi di testo. In estrema sintesi, Social Media Emotions aggiunge la possibilità di utilizzare emoji raffiguranti l’utente, con le sue stesse espressioni.
La funzione tap di Yeppik permette di aggiungere un link multimediale (foto, video o altro) delle piattaforme social e creare l’effetto sorpresa con l’invio di contenuti digitali.
Come funziona Yeppik
L’app Yeppik è basata su tecnologie brevettate e sull’intelligenza artificiale. L’applicazione permette di inserire non soltanto le emoticon, ma anche emoji e sticker all’interno della nuvoletta di testo.
La sfida di Yeppik è di aprire nuovi canali espressivi per le community di aziende, artisti e content creator.
L’app vicentina, come abbiamo visto, integra elementi della comunicazione non testuale, come tono di voce ed espressività, all’interno dei messaggi di testo.
Hai già sentito parlare di questa nuova applicazione? Cosa ne pensi? Probabilmente, per capirne di più, dovremo attendere il suo lancio. Solo allora capiremo le sue potenzialità. E se riuscirà davvero ad insidiare colossi della Silicon Valley come WhatsApp, o app di messaggistica già affermate come Telegram.
Di sicuro, si pone come un’alternativa. E possiamo già guardare a Yeppik come ad un piccolo vanto per il nostro Paese.