Aumentare la propria notorietà sui social è apparentemente facile. E, soprattutto, ha costi relativamente bassi. Ma è bene tenersi alla larga dal commettere alcuni errori, per comprendere come farsi conoscere sui social nella maniera opportuna.
Che stiamo cercando di far conoscere sui social noi stessi, la nostra attività o la nostra azienda, ci sono alcuni errori da non commettere. Perché Facebook, Twitter, Instagram e gli altri sono un potente mezzo di comunicazione per aumentare la notorietà del proprio brand (quelli bravi la chiamano awareness) o dei propri prodotti e servizi. Noi tutti sappiamo che più notorietà equivale alla possibilità di avere più consumatori o clienti.
E, per farsi conoscere sui social nella maniera opportuna, è bene evitare alcuni degli errori più frequenti commessi da chi vuole accrescere la propria notorietà online.
1. Pubblicare solo per pubblicare
I social media sono pensati per essere un flusso di conversazione coinvolgente, quindi se non abbiamo niente di importante da dire, meglio non dire niente. Se non ci sentiamo ispirati a condividere qualcosa, non condividiamolo. Il contenuto forzato non tarda ad apparire falso o poco autentico. La grande mole di contenuti, che in ogni istante viene prodotta sui social, ha spinto tutti i noi a sviluppare potenti filtri. A chi di noi non capita di scorrere il feed – la “home” o timeline – dei nostri social media ed ignorare gran parte dei contenuti visualizzati?
Pubblicare contenuti di bassa qualità, inficia il tasso di coinvolgimento e di interazione da parte dei nostri seguaci. E se gli utenti non interagiscono con i nostri contenuti, l’algoritmo del social smetterà di mostrarli, giudicandoli non rilevanti.
Pianificare i tuoi contenuti in anticipo potrebbe evitarci di dover fare affidamento a sporadici momenti di ispirazione per pubblicare. Dunque, potremmo iniziare a pensare di creare un calendario di contenuti, domandando a noi stessi: “Smetterei di scorrere il feed per guardare o leggere ciò che sto per pubblicare?”.
2. Incatenarsi alla propria “agenda”
Il secondo errore da non commettere è quello di incatenarsi alla propria agenda. Nella condivisione in tempo reale risiede la principale forza dei social media. Quindi, pianificare va bene. Ma non deve diventare la gabbia della nostra creatività.
La chiave è concentrarci su ciò che conta davvero per il nostro pubblico. Capire il nostro pubblico è il primo passo per riuscire ad intercettarlo. Per poterlo fare, occorre provare, misurare, imparare e ripetere.
3. Troppa promozione del prodotto
Non serve esagerare con la promozione del nostro prodotto o servizio. Meglio concentrarci innanzitutto sulla costruzione di una relazione con il pubblico. Come possiamo costruire la relazione desiderata? Proprio come faremmo con qualsiasi relazione: creando un rapporto di fiducia.
Esistono due modi per coltivare la fiducia con il nostro pubblico. La prima cosa è far toccare con mano la realtà del nostro prodotto o servizio. Trasparenza ed autenticità sono le due parole chiave.
In secondo luogo, prima di pensare di chiedere qualcosa al nostro pubblico, concentriamoci su cosa possiamo dare noi. E cominciamo a farlo. Gli esperti suggeriscono che il rapporto tra post di promozione del prodotto o servizio e contenuto orientato al valore dovrebbe essere simile a 1: 4. Quindi, per ogni quattro contenuti divertenti e di valore, possiamo pubblicare un post per promuovere il nostro prodotto o servizio.
4. Deficitare di coerenza
Chiariamo subito che coerenza non significa monotonia. Non dobbiamo cadere nell’errore di pubblicare più volte lo stesso contenuto. È fondamentale cambiare, rincorrere la varietà e testare diverse modalità. Ma, allo stesso tempo, tutto ciò dovrebbe essere coerente con ciò che noi o il nostro marchio rappresentiamo, in termini di tono della voce e di aspetto generale: caratteri, tavolozze dei colori, ecc.
Non dobbiamo commettere l’errore di copiare il formato e lo stile di altri. Dobbiamo essere in grado di costruire e realizzare la nostra immagine, il nostro modo di essere.
5. Impegnarsi in discussioni inutili
Quando noi utenti dei social media leggiamo qualcosa con cui non siamo d’accordo, possiamo lasciarci andare ad una dura risposta. È molto facile cadere nella trappola di impegnarci in argomenti scomodi sui social media. Questo accade molto spesso su Facebook.
Discutere sui social media è spesso inutile. È alquanto improbabile che l’altra persona possa cambiare idea. Di contro, corriamo il rischio è di compromettere il nostro futuro con un post o un commento sconsiderato. “La vita è il 10 % ciò che ci accade e il 90 % come reagiamo ad essa”, diceva qualcuno. Ciò è particolarmente vero nell’ambiente dei social media.
6. Pubblicare troppo frettolosamente
Che si tratti di un’e-mail, un messaggio di testo, un post sui social media o un commento, rispondere in un particolare stato emotivo può essere rischioso e controproducente. Quando riceviamo una notizia, un commento o un messaggio sconvolgente, siamo tentati di scatenarci immediatamente. Ma è meglio prenderci il tempo giusto per formulare una risposta ed una reazione adeguata.
A meno che non ci si trovi in una situazione di urgenza, la miglior strategia è quella di elaborare una risposta e ragionarci su prima di inviarla. È un ottimo metodo per evitare di dire qualcosa di cui potremmo pentirci.
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